Ringraziamenti IL PROSSIMO MIO

Carissimi, con la mostra “NON STIAMO QUI A PETTINARE LE BAMBOLE” di Roberto Silvestrini Garcia, si conclude il ciclo “Il Prossimo Mio”, progetto ideato e realizzato dalla Galleria Whitecubealpigneto per la programmazione 2010/2011.

Lo spazio espositivo Whitecubealpigneto, laboratorio di ricerca sperimentale aperto, libero e propositivo, si è fatto promotore di arte e cultura ospitando e curando sei mostre volte a dare forma e struttura agli otto obiettivi delle Nazioni Unite espressi nella Dichiarazione del Millennio, dando inoltre visibilità all’Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale.

A tale scopo il whitecubealpigneto ha coinvolto in questo progetto molte realtà, le quali si sono prodigate con serietà e passione impiegando le proprie energie non solo nel fare “arte” quale mezzo di rappresentazione, ma utilizzando il progetto “Il Prossimo Mio” come fonte di riflessione che partendo dalle pareti della galleria raggiunge la coscienza di ognuno di noi. Sono, quindi, l’idea di “insieme” e di collaborazione che sono state valorizzate e supportate durante tutto il ciclo di mostre, che il 17 giugno volgerà al termine.Proprio in virtù di questa cooperazione che ci ha visti parte attiva e responsabile, cogliamo l’occasione per invitare e ringraziare tutti coloro che si sono fatti sostenitori di tale percorso:

Le Istituzioni

la Provincia di Roma, che ha finanziato l’intero progetto e ha concesso il suo patrocinio;

Il Parlamento Europeo, il Municipio Roma 6, Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Il Consolato Generale del Perù, che hanno concesso il loro patrocinio;

Gli Artisti:

Vittorio Pavoncello, che con “(C)’ARTE DI CREDITO” ha inciso la sua impronta in merito al tema dello sradicamento della povertà estrema e della fame;

Giordana Napolitano, che con le sue “DEVADASI” si è occupata di portare avanti l’importanza dell’uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne;

Luca Morici, con le sue “PICCOLE RIVELAZIONI” ha dato enfasi alla possibilità di una partnership tra paesi poveri e paesi ricchi per la crescita globale;

Gabriella Di Trani, utilizzando luci e ombre ha evidenziato la perdita di risorse ambientali con la sua installazione “CHIARO SCURO”;

Carlos Atoche, Alberto Alvarez e Antonio Russo, con “IL CUBO NERO”, un mondo cubico, hanno mostrato la spigolosità di tematiche quali il miglioramento della salute materna, la necessità di rendere universale la salute primaria e la riduzione della mortalità infantile;

Roberto Silvestrini Garcia, con le sue ironiche e inquietanti bambole su carta metallica ha mostrato che noi “NON STIAMO QUI A PETTINARE LE BAMBOLE” cercando di chiudere in uno scatolone le terribili malattie infettive quali AIDS, malaria e tubercolosi.

I Curatori:

I ragazzi di Sguardo Contemporaneo che, con i loro occhi attenti, hanno curato i testi critici e gli allestimenti di ogni mostra, dando parola e voce alle opere;

L’ufficio stampa:

SulLeali Comunicazione Responsabile, che ha divulgato e dato visibilità al progetto;

I Media Partner:

Radio Popolare Roma, media partner della galleria, che ha intervistato tutti gli artisti e gli organizzatori all’interno del programma “Caffè scorretto”;

Martelive e MarteMagazine, media partner del progetto, che hanno recensito tutte le mostre;

Gli Sponsor:

il Chioschetto di Ponte Milvio, mitico sponsor;

Casale del Giglio, casa vinicola, che ha fornito il banco d’assaggio, dando all’evento un “valore di gusto aggiunto”;

I Partner:

la Campagna del Millennio, che ha divulgato tutte le mostre sul proprio sito ufficiale;

Iscos Cisl, partner della mostra Cubo Nero, di cui ha curato l'approfondimento tematico e la diffusione;

l’Osservatorio Italiano per l’Azione Globale sull’AIDS, partner della mostra “Non stiamo qui a pettinare le bambole”, di cui ha curato l'approfondimento tematico e la diffusione;

Le Collaborazioni:
Massimo Napoli, attore che ha scritto appositamente per il finissage un testo dedicato;

Donatella Orecchia, ricercatrice Dams  Tor Vergata, che ha recensito i cataloghi;

Flavia Bigiarini, Chiara Pirozzi, Annalusi Rapicavoli, preziose stagiste;

I supporti logistici:

Multiprint srl, tipografia;

Carmine D’Amico srl, falegnameria;

Vincenzo Firetto, elettricista.


Per dirvi grazie e rinnovare l’entusiasmo dell’insieme di forze ed energie spese a favore di questo progetto condotto da tutti, addetti ai lavori e fedeli fruitori, vi invitiamo a partecipare al finissage di giovedì 17 giugno alle ore 19:30, nel quale l’attore Massimo Napoli interpreterà la pièce “Pezzo di cosa rotta”, dedicata all’ultima mostra “NON STIAMO QUI A PETTINARE LE BAMBOLE”. Un’occasione per tutti di indossare il fiocchetto rosso, segno distintivo della lotta contro l’AIDS e allo stesso tempo gesto che ci possa unire nel comune interesse di porre l’arte, e non solo, al servizio della vita.


Il Direttore Artistico Rossella Alessandrucci
Il Presidente Antonio Martini