CHI SIAMO

LaStellina ArteContemporanea
dal giugno 2015  non ha più una sede stabile, ma organizza mostre in sedi di volta in volta congeniali allo staff organizzativo.
English version
since June 2015, it no longer has a permanent seat, but organizes exhibitions in venues that are in turn congenial to the organizational staff.

LaStellina ArteContemporanea
Siamo una galleria di ricerca e sperimentazione d'arte contemporanea. Ci occupiamo di pittura, scultura, fumetto, fotografia, moda, videoarte e performaces. Ci piace considerarci un "Laboratorio" in continua evoluzione.
Lavoriamo con giovani artisti, e giovani curatori, anche se non bisogna essere per forza giovani per lavorare con noi, e consideriamo valori la serietà e l'impegno, la voglia di crescere e di evolversi nell'arte come nella vita.
Lavoriamo su progetti ideati ed elaborati nel rispetto comune di coloro che sono invitati a collaborare.
English version
We are a contemporary art gallery devoted to research and experimentation. We deal with painting, sculpture, comics, photography, fashion, video art and performances. We like to consider ourselves as a lab in constant evolution.
We work with young artists and curators, although it is not compelling to be young in order to work with us, and we consider of the utmost importance  dedication and commitment, the desire to grow up and evolve in the art field as in life.
We work on projects inspired and realized in accordance with all of those are involved.

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 Roma 10 marzo 2013

Cambio del nome

Il nome LaStellina ArteContemporanea nasce dall'esigenza di sentirci parte del mondo dell'arte contemporanea, con una propria identità, non collocati territorialmente e senza alcun rimando ad una realtà già affermata nel campo. 
Il desiderio di un nome che ci identifichi come forza autonoma in grado di portare avanti progetti propri, come del resto è avvenuto in questi quattro anni di programmazione.
                                                         


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Whitecubealpigneto

Roma 25 ottobre 2009

Il nome "Whitecubealpigneto" viene scelto con ironica intenzionalità rispetto all'idea del "white cube" e il "White Cube". La nostra è una filosofia che ruota tutto intorno all'ironia che la vita ci suscita.

Whitecubealpigneto nasce nell'ottobre del 2009 dall’associazione culturale “la Stellina , già operativa nel territorio del Pigneto dal 2005, ed esordisce organizzando cinque mostre che spaziano dalla scultura alla fotografia, dalla pittura alla video art, e questi esordi così intensi e ad ampio spettro hanno fornito l’impulso a delineare cicli di mostre concettualmente e socialmente ambiziosi.Mission


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articolo pubblicato su Il corriere di Roma dell'Ottobre 2005

UNA “STELLINA” AL PIGNETO
Roma, 23 Ottobre 2005: apre il Laboratorio d’Arte “La Stellina”
di Elisabetta Martini

Una città è sempre in fermento, nascono nuove realtà sulle macerie di quelle antiche, che si sovrappongono si fondono fino a creare un vasto sottobosco urbano ricco e fiorente come quello tropicale. I quartieri si trasformano, la popolazione “indigena” che può vantare da 10 generazioni le sue origini si va mescolando a popoli che vengono da luoghi così lontani che nessuno è più in grado oramai di stabilire, esattamente ,dove si collochi su una cartina il paese di provenienza del proprio vicino di casa o del proprio coinquilino alle volte!Spesso dove ciò avviene si tratta di aree urbane poco considerate lasciate troppo di sovente al proprio destino da Comune e Municipi, ma quando esse vengono rivalutate, quando qualcuno ipotizza che sia possibile una riqualificazione di queste zone è perché ne intravede la grande potenzialità, il grande apporto che questo mix di culture è in grado di dare alla città per un suo continuo rinnovamento. E’ difficile trovare qualcuno che creda in un progetto simile, che vi investa il proprio denaro il proprio tempo, che sappia guardare e sognare un futuro più facile a realizzarsi di quanto non sembri:e questo è ciò che è avvenuto domenica 23 ottobre al quartiere Pigneto di Roma con l’inaugurazione del Laboratorio d’arte La Stellina ad opera dell’omonima Associazione artistico-culturale di cui è fondatrice Rossella Alessandrucci. Questo laboratorio artistico in stile montmartiano con la sua porticina arancione apre subito al quartiere un’occasione di crescita e soprattutto di fermento culturale, un momento di incontro e di collaborazione, ma ancor più reca con sé un progetto artistico originale e di gran valore. Rossella Alessandrucci è un’artista romana diplomata all’Accademia Internazionale di Alta Moda e del Costume Koefia, con specializzazione in grafica pubblicitaria, con doti di disegnatrice e pittrice ha scoperto però il suo vero talento nell’arte del collage che dietro l’apparente non-sense dadaista cela in realtà storie dal significato profondo incorniciate con un ricercato gusto estetico per l’immagine. Dopo anni d’incessante attività testimoniata dalle numerose mostre, a cui ha partecipato dal 1984 ad oggi in ambito nazionale ed internazionale, Rossella Alessandrucci ha deciso di aprire le porte del suo talento e di metterlo a disposizione di chiunque abbia il desiderio/necessità di raccontarsi o raccontare un particolare evento della propria vita al fine di far realizzare all’artista un ritratto allegorico attraverso l’arte del collage per l’appunto. E’ un percorso complesso e articolato per la cui realizzazione è necessaria la particolare sensibilità dell’artista, nel saper ascoltare il proprio committente, nel saper cogliere anche ciò che egli non dice ma vorrebbe dire e soprattutto è indispensabile la capacità di riportare su una tela attraverso una giustapposizione ma anche realizzazione di immagini il ritratto simbolico della persona o il profilo analitico  di avvenimenti e fatti dedotti da ricordi ed impressioni della storia personale del committente. Questa è la capacità di saper trasformare in materia, in immagine l’impalpabile, che deriva sia da una particolare dote e sensibilità di Rossella Alessandrucci sia dai suoi studi e approfondimenti sull’approccio e la lettura in chiave psicoanalitica del prodotto artistico. Niente è lasciato al caso in questo progetto, esso ha già infatti riscosso approvazioni e consensi sia dal Municipio VI, che ha concesso il proprio patrocinio e recensito il catalogo delle opere con la firma del suo Presidente Vincenzo Puro e dell’Assessore alla cultura Vincenzo Carpenella , sia dal pubblico numeroso presente all’inaugurazione, il quale ha già potuto ammirare quanto intensamente è in grado di brillare una sola Stellina.

Associazione artistico-culturale “ La Stellina”
Laboratorio d’Arte “La Stellina” Via Braccio da Montone 93 00176 Roma