Articolo su IL MANIFESTO del 3/11/2015 di Arianna Di Genova




IlManifesto


Impronte mestruali per artiste


di Arianna Di Genova
Mostre. La collettiva «Il sangue delle donne. Tracce di rosso sul panno bianco», alla Casa internazionale delle Donne di Roma, fino al 13 novembre

A volte, le mostre, quei pro­getti crea­tivi che s’insinuano nella realtà scom­bi­nando la quo­ti­dia­nità, nascono da incon­tri for­tuiti. Anche di oggetti. È il caso della ras­se­gna Il san­gue delle donne. Tracce di rosso sul panno bianco, appena inau­gu­ra­tasi presso la Casa Inter­na­zio­nale delle Donne di Roma (visi­ta­bile fino al 13 novem­bre) in cui quat­tor­dici arti­ste si con­fron­tano con un pezzo di lino, rom­pendo un tabù con una sto­ria acci­den­tata e pun­tando sulla forza rige­ne­rante del corpo fem­mi­nile, anche delle sue mestruazioni.
Quel «panno» di stoffa, infatti, ripie­gato, spor­cato, sfi­lac­ciato, rica­mato, color avo­rio o bianco latte non è altro che un assor­bente meno tec­no­lo­gico che appar­tiene alla sto­ria delle nostre nonne, una reli­quia che s’inscrive in un sen­tiero che va dalla vita alla morte, che lega il goc­cio­la­mento rosso san­gue a un ciclo natu­rale che però non tarda a farsi cul­tu­rale e a dive­nire «fatto occulto», indi­ci­bile segreto. PER CONTINUARE A LEGGERE